Patenti per la moto: cosa c’è da sapere
Le patenti per moto variano per cilindrata e potenza. Scopri le differenze tra AM, A1, A2, e A, cosa si può guidare con la patente B, come ottenere la patente moto e le regole per il rinnovo

Se sei un appassionato di moto o stai pensando di diventarlo, una delle prime cose da considerare è la patente. Le regole e le normative relative alla patente per moto possono essere complesse, ma è essenziale conoscerle per poter guidare legalmente e in sicurezza. In questo articolo, esploreremo le diverse categorie di patenti per moto, cosa è possibile guidare con la patente B, come conseguire una patente specifica per moto, e infine, come rinnovarla.
Le patenti per la moto sono suddivise in diverse categorie, ciascuna delle quali consente di guidare veicoli con specifiche caratteristiche di cilindrata e potenza. Ecco una panoramica delle principali categorie:
- Patente AM: Questa è la patente base, disponibile a partire dai 14 anni. Permette di guidare ciclomotori fino a 50 cc, con una velocità massima di 45 km/h. È ideale per i più giovani che vogliono iniziare a muoversi su due ruote.
- Patente A1: Accessibile dai 16 anni, consente di guidare motocicli con una cilindrata massima di 125 cc e una potenza massima di 11 kW (circa 15 CV). È perfetta per chi vuole un po’ più di potenza e libertà rispetto alla patente AM.
- Patente A2: Questa patente, ottenibile dai 18 anni, permette di guidare motocicli con una potenza massima di 35 kW (circa 48 CV). È una scelta intermedia per chi desidera una moto più potente senza però dover passare subito alla categoria A.
- Patente A: La patente definitiva per gli amanti delle due ruote. Si può conseguire dai 24 anni, o dai 20 anni se si è in possesso della patente A2 da almeno due anni. Con la patente A, non ci sono limiti di cilindrata o potenza, il che significa che puoi guidare qualsiasi moto.
Molti automobilisti si chiedono se possono guidare una moto con la patente B, quella tradizionalmente associata alle auto. La risposta è sì, ma con delle limitazioni:
- Ciclomotori e Scooter 50 cc: Con la patente B è possibile guidare ciclomotori fino a 50 cc (con le stesse limitazioni della patente AM).
- Moto 125 cc: Se la patente B è stata conseguita prima del 1 gennaio 1986, è possibile guidare moto fino a 125 cc e con una potenza massima di 11 kW. Se invece la patente B è stata ottenuta dopo tale data, si potrà guidare solo in Italia e con le stesse limitazioni della patente A1, ma sarà necessario superare un esame pratico.
Ottenere una patente per la moto richiede il superamento di alcuni step fondamentali:
- Iscrizione: Il primo passo è iscriversi presso una scuola guida o presentarsi direttamente in Motorizzazione Civile, portando i documenti necessari (carta d’identità, codice fiscale, certificato medico, foto tessera).
- Esame Teorico: Per le categorie AM, A1, A2 e A, è necessario superare un esame teorico che copre il codice della strada e le nozioni fondamentali sulla sicurezza stradale.
- Esame Pratico: Dopo aver superato l’esame teorico, si può accedere all’esame pratico. Questo esame si compone di due parti: una prova di abilità su un circuito chiuso (che include manovre come lo slalom, il passaggio stretto e la frenata di emergenza) e una prova su strada.
- Conseguimento: Superati entrambi gli esami, la patente sarà rilasciata.
Le patenti per moto, come tutte le patenti di guida, hanno una scadenza e devono essere rinnovate periodicamente. Ecco come procedere:
- Verifica della Scadenza: Le patenti di categoria AM, A1, A2 e A devono essere rinnovate ogni 10 anni fino ai 50 anni di età, ogni 5 anni dai 50 ai 70 anni, e ogni 3 anni dopo i 70 anni.
- Visita Medica: Il rinnovo della patente richiede una visita medica presso un medico autorizzato, che verificherà l’idoneità fisica e mentale del conducente.
- Procedura di Rinnovo: Una volta ottenuto il certificato medico, è possibile presentare la richiesta di rinnovo presso un ufficio della Motorizzazione Civile o tramite una scuola guida, che si occuperà di tutta la procedura burocratica.
- Ricezione della Nuova Patente: Dopo aver completato il processo di rinnovo, la nuova patente verrà inviata direttamente al domicilio del conducente.
Guidare una moto è una passione che richiede responsabilità e conoscenza delle normative. Capire le diverse categorie di patenti, cosa si può guidare con la patente B, e come conseguire e rinnovare la patente, è fondamentale per chiunque voglia vivere questa esperienza su due ruote in modo sicuro e legale.